QUANTO COSTA ARREDARE UN LOCALE COMMERCIALE E PERCHÈ RINNOVARE IL PROPRIO ARREDAMENTO
Uno degli aspetti più importanti che influisce sull'incremento degli incassi di un'attività commerciale è senz'altro l'arredamento e quindi l'immagine del locale. Non sono certo incauti gli imprenditori che rinnovano periodicamente la loro attività per attrarre nuova clientela, divenuta negli anni, sempre più esigente e attenta alle mode e alla particolarità dell'offerta. In passato il rinnovo dei locali non era così diffuso come lo è ai giorni d'oggi, dove l'offerta è cresciuta a ritmi esponenziali indirizzando il consumatore verso locali più attraenti e seducenti. Oggi il mercato offre un'ampia scelta di arredamenti con molteplici soluzioni di costi, ma gli acquirenti devono fare i conti con il loro budget. Il prezzo di un arredamento è tra le prime domande che alcuni acquirenti pongono, cui non si può rispondere senza aver specificato la tipologia dell'arredamento che intendono realizzare, se trattasi di un chiavi in mano, quali sono le sue necessità lavorative, ancor prima di elaborare un progetto su cui stillare un preventivo con relativa descrizione dettagliata e rispettivi costi. Sarebbe come entrare in un concessionario di auto e chiedere subito quanto ne costa una senza vederla. È bene chiarire che il costo di un arredamento è determinato principalmente dagli elementi di cui necessita l'attività per una perfetta esposizione, vendita e piena funzionalità. Il costo può variare sensibilmente secondo le dimensioni e la tipologia degli elementi inseriti, perchè ad esempio, nello stesso arredamento si può inserire una vetrina espositiva con un'estetica incantevole che ha un costo elevato, o usufruire dello stesso spazio espositivo inserendo un'altra vetrina che ha un costo notevolmente inferiore solo perchè ha un'estetica differente. In questo caso, se moltiplicassimo il risparmio sul singolo elemento per il numero degli stessi nell'arredo, potremmo ottenere per un arredamento di uguali dimensioni, due preventivi notevolmente differenti nel costo, a discapito di qualità e funzionalità. Certo è che per esempio, se uno degli obiettivi dell'acquirente è poter servire più consumatori senza rinunciare a farli star comodi, sarà bravura dell'arredatore ridurre i costi inserendo nell'arredo delle sedie deliziose invece di poltroncine affascinanti più costose. Pertanto, stabilito che l'arredamento dell'attività commerciale è essenziale per la buona riuscita di un'apertura o di un rinnovo, raccomandiamo di affidarsi ad arredatori professionisti che sappiano trovare la combinazione ottimale tra l'obiettivo che si vuole raggiungere e il budget a disposizione, per elaborare una soluzione e un preventivo personalizzato, evitando costi eccessivi e pessimi risultati.Infine ricordiamo due concetti essenziali, precisando per primo che il costo dell'arredamento quindi non dipende da noi ma da voi, e per secondo che si può avere il più bell'arredo mai esistito, ma non si faranno buoni affari se nel locale mancano un buon servizio e un personale cordiale.